
Prospettiva Persona N.81-82 - Luglio - Dicembre 2012
Il Concilio Vaticano II e l'apporto del Personalismo
(di G. Campanini)
Riflettere sul Concilio Vaticano II a cinquant'anni dal suo inizio implica necessariamente tornare al momento storico - quell'ormai lontano 1962 - in cui esso è maturato e alle condizioni che lo hanno reso possibile, così da rinverdire una tradizione, quella dei Concilii ecumenici, che, dopo Trento, era stata accantonata e che anzi da qualche parte era stata teorizzata come una realtà armai superata dal corso stesso dello storia della Chiesa: il Vaticano I (conclusosi traumaticamente nel 1870, poco dopo il suo inizio, a causa della presa di Roma, sarebbe dovuto essere "l'ultimo Concilio").
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